La bozza del nuovo decreto coronavirus: dagli aiuti per colf e badanti all’aumento del bonus 600 euro.
ROMA – Il Governo è al lavoro per il nuovo decreto coronavirus e prime indiscrezioni sono iniziate a trapelare. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’approvazione del provvedimento è slittato di qualche giorno con il Consiglio dei ministri che dovrebbe dare il proprio via libera poco prima del 25 aprile.
La bozza del nuovo decreto coronavirus
Di seguito la bozza del nuovo decreto coronavirus è stata anticipata dal Corriere della Sera.
Bonus figli
Per la famiglia prevista la proroga dei congedi parentali o in alternativa i voucher per pagare la baby sitter. Possibile anche l’inserimento di un bonus una tantum per figli fino a 14 anni.
Reddito di emergenza e aiuti a colf e badanti
Come annunciato in più di un’occasione, il decreto dovrebbe prevedere il reddito di emergenza e un bonus tra 200 e 400 euro per colf e badanti.
Bonus per le vacanze
Per incentivare le vacanze in Italia il Governo sta pensando ad un bonus pari a 325 euro per le famiglie. Sarà valido per soggiorni di almeno 3 notti.
Bonus da 800 euro per le partite Iva
Confermato l’auto del bonus per le partite Iva da 600 a 800 euro per il mese di aprile e maggio se l’attività resterà chiusa.
Stop ai pignoramenti
Previsto lo stop dei pignoramenti per le persone che non hanno ottemperato alle cartelle esattoriali.
Rinvio di imposte e tasse
Slitta ancora una volta il versamento di imposte e contributi. Prevista l’estensione del credito d’imposta sugli affitti commerciali ad alberghi e ristoranti.
Nuovi aiuti per le imprese
Possibile anche l’inserimento di nuove aiuti per le imprese come indennizzo a fondo perduto per le microimprese.
Aiuti a Regioni
Il Governo ha anche intenzioni di aiutare le Regioni e gli enti locali.
La maggioranza pronto a chiedere l’aumento del deficit
Per cercare di riuscire a rispettare i programmi, la maggioranza è pronta a chiedere un nuovo scostamento di bilancio di circa 36-37 miliardi.
Scarica QUI il testo del Decreto Cura Italia per conoscere le norme a sostegno delle famiglie e delle imprese.